Da Bates al Metodo Zandonella®

Metodo validato dall’Università degli studi di Padova nel 1990

Cristina Zandonella

Il Training Visivo Neuropsicologico Metodo Zandonella® nasce come ricerca sperimentale presso l’Università di Padova, dipartimento sperimentale di Psicologia della percezione. La sperimentazione, condotta per 6 anni dal 1984 al 1989, ha coinvolto 800 soggetti trattati con gli esercizi del Training Visivo e ha dato risultati altamente significativi, il Metodo è stato così validato dall’Università stessa (ricercatore Prof. Vicario).

L’ispirazione alla ricerca è stata la teoria funzionalista dell’oculista americano William Bates riportata nel Manuale di Psicologia Generale Dember Jenkins (1977). Le teorie di riferimento, gli esercizi applicati e i risultati raggiunti, sono stati esposti nel 1989 nella Tesi di laurea in Psicologia di Maria Cristina Zandonella Necca “Anomalie della visione e trattamenti terapeutici”.

Maria Cristina Zandonella Necca consegue il Diploma di Specializzazione in Psicoterapia Psicosomatica e approfondisce l’aspetto psicosomatico dei disturbi visivi, pubblicando nel 1994 la Tesi di specialità sulla Rivista Riza Scienze con titolo “Le infinite possibilità della visione”.

Dal 2017 approfondisce la relazione tra traumi emozionali e disturbi visivi e presenta alla comunità scientifica la sindrome ETOS oggi ampiamente trattata in ambito di psicotraumatologia.

Dal 2020 il Training Visivo Metodo Zandonella® è una riabilitazione neuropsicologica visuo/spaziale oggetto di tirocinio universitario per i laureati in psicologia.

Dal 1989 ad oggi il Training Visivo Metodo Zandonella® è stato applicato ad oltre 15.000 soggetti.
In questi 30 anni la maggior parte delle persone che lo ha utilizzato ha ottenuto significativi miglioramenti di vista verificati dagli oculisti della nostra equipe e da altri specialisti operanti nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale.