Anna

Anna, 53 anni.
Sintomi: stanchezza visiva, visione doppia, mal di testa, fotofobia, bisogno di chiudere un occhio con luce solare, scarsa capacità visiva, continua progressione della miopia.

Testimonianza

Uscire da uno strabismo che da convergente diventa divergente

Cristina Zandonella - Rieducazione Visiva

Perché uno strabismo convergente dopo l’intervento diventa divergente?

È una legge fisica: se impongo meccanicamente una direzione, una forza al muscolo questo continuerà a muoversi in quella direzione. Se l’intervento non viene accompagnato da un adeguato training neuropsicologico che attiva nel cervello le aree della visione binoculare, gli occhi continueranno a deviare nella direzione che è stata loro proposta!

Questo è quello che è accaduto ad Anna, il suo cervello non aveva la minima idea di come fosse possibile vedere con i due occhi insieme e l’unica soluzione che è riuscito a trovare per dare al sistema un po’ di armonia è stato di sopprimere la visione dell’occhio destro. Ma Anna non trovava pace, sentiva che qualcosa non andava nella sua visione e la miopia continuava a peggiorare come a dire: “se vedere è un tale tormento sfuochiamo un po’ le immagini.”

Questa situazione rappresenta quello che in neuropsicologia definiamo un comportamento disfunzionale: il sistema visivo non trova la soluzione funzionale e continua a produrre sintomi e peggioramenti.
È stata proprio la tenacia di Anna a portarla fuori di lì. Nei primi tempi ero convinta che avrebbe abbandonato il percorso a causa di tutte le difficoltà incontrate, ed è riuscita a stupirmi, non si è arresa e ha perseverato.

La gioia è stata grande nel verificare i suoi successi e ora Anna partecipa ai corsi di gruppo e alle vacanze Occhi Felici e incoraggia tutti i nuovi arrivati!

Percorso rieducativo

29/11/2012

1a visita

Sintomi

  • Stanchezza visiva
  • Visione doppia
  • Mal di testa
  • Fotofobia, bisogno di chiudere un occhio con luce solare
  • Scarsa capacità visiva
  • Continua progressione della miopia

Anamnesi

Esotropia: la paziente ha manifestato all’età di tre anni uno strabismo convergente. Ha messo gli occhiali e effettuato l’occlusione, cioè la copertura dell’occhio sinistro per esercitare l’occhio destro.

Miopia elevata in continua evoluzione.

1° intervento di strabismo + esercizi ortottici all’età di 3 anni.

2° intervento di strabismo all’età di 4 anni.

Dopo il secondo intervento gli occhi passano da uno strabismo convergente a uno strabismo divergente.

Diagnosi

Strabismo exotropiaAmbliopiaMiopia

Controllo

Occhiali in uso per vicino:OD sf -9,50 visus 2-3/10
OS sf -11,00 cil – 0,50 ax 180 visus 5/10
Motilità oculare:contratta, occhi divergenti in tutte le posizioni di sguardo
Cover Test con lenti per vicino:EXOTROPIA
IPERFORIA OD
Cover Test con lenti per lontano:EXOTROPIA
IPERFORIA OD
Test di Schober:soppresione di occhio destro
Stereoscopia:assente
Convergenzaassente

Training Visivo Neuropsicologico

La paziente presenta enormi difficoltà nell’esecuzione degli esercizi. Gli occhi sono molto contratti ed è impossibile eseguire gli esercizi di Fusione.

Anna dimostra comunque molta volontà e persiste nell’esecuzione degli esercizi semplificati da noi assegnateli.

27/04/2023

Follow up – Visita di controllo

Mobilità oculare:movimenti fluidi no diplopia
Cover Test per vicino:ortoforia, completa risoluzione dello strabismo divergente
Cover Test per lontano:ortoforia
Test di Schober:ortoforia
Stereoscopia:presente a un primo livello

La paziente ha realizzato la percezione della diplopia fisiologica e riesce ad eseguire gli esercizi di Fusione.

Visite oculistiche

20/04/2023

Visita oculistica Dott. Basile

Acuità visiva:OD 7/10 con sue lenti
OS 9/10 con sue lenti
Fundus:OO stabile
Pressione:OO 14 T

Confermata la soluzione dello strabismo divergente e l’allineamento oculare per vicino e per lontano.

La miopia è leggermente diminuita e l’acuità visiva di entrambi gli occhi nettamente migliorata, specialmente l’acuità visiva dell’occhio ambliope.

La paziente prosegue con costanza il suo Training Visivo.