Vista e rinnovo della patente

Per chi ha problemi visivi spesso la visita oculistica per il rinnovo della patente rappresenta un motivo di ansia e preoccupazione. In sede di esame a volte c’è poca luce, chiedono le lettere della tavola ottotipica velocemente e, se scatta l’emozione, si può andare in confusione. “Ho letto poco, 7/10 quando normalmente ne vedo dieci!”

Molti pazienti si rivolgono a me per problemi legati alla guida o perché temono di non riuscire a superare l’esame per il rinnovo della patente. L’acutezza visiva, cioè la capacità di riconoscere i dettagli, è un’abilità che può essere migliorata. Basta una buona determinazione e 15 minuti di esercizi al giorno.

Per alcuni avere la patente è un obiettivo non facilmente realizzabile perché l’acutezza visiva è appena sotto i limiti richiesti (anche se spesso queste persone hanno la sensazione di vederci abbastanza bene per poter guidare). Ci sono forme di ambliopia, o occhio pigro, che si possono riabilitare fino a raggiungere i parametri richiesti.

Normalmente si utilizza proprio la tavola ottotipica che spesso crea ansia nelle persone che non si sentono sicuri della propria vista. Questa agitazione non permette agli occhi di fissare bene e di avere una buona performance.

La tabella viene proposta con specifici esercizi di ammiccamento e focalizzazione.
Il paziente comincia a vederla meglio, si rassicura e familiarizza con questo compito che lo spaventava. Quando si sottoporrà all’esame della patente si troverà più preparato e meno emozionato.

Per diversi miei pazienti con piccoli difetti il rinnovo della patente ha rappresentato la piacevole sorpresa di non aver più l’obbligo delle lenti durante la guida.
Altri, con difetti più importanti, sono riusciti a raggiungere i parametri richiesti per legge.
Ho seguito anche piloti di aerei interessati ad ottimizzare la loro performance visiva.

L’ammiccamento durante la guida

In situazioni di impegno visivo come la guida, l’ammiccamento si riduce notevolmente creando alcuni inconvenienti:

  • secchezza oculare
  • stanchezza visiva
  • annebbiamento della vista
  • fastidio ai fari delle altre auto e alle luci.

Durante la guida, appena si avverte un po’ di stanchezza visiva, battere frequentemente le palpebre per una decina di volte in modo leggero e rapido.
In un momento di pausa in coda o a un semaforo chiudere gli occhi inspirando e riaprire espirando per 2 – 3 volte.