“Occhi Felici” alla Casa della Psicologia di Milano Incontro/conversazione con Maria Cristina Zandonella Necca in occasione della presentazione del suo libro “Occhi felici – Il metodo Zandonella di rieducazione visiva” pressa la Casa della Psicologia.
“Occhi felici” su Karmanews Sono particolarmente felice di segnalarvi che Karmanews, il magazine per conoscersi e ritrovare la via del Sé diretto da Manuela Pompas, ha pubblicato una bellissima scheda di presentazione del mio libro “Occhi felici”.
Grande Dea 2015 Sono molto contenta di annunciare che parteciperò all’evento “Grande Dea 2015”, la mostra fotografica di Elide Cataldo con le immagini di 34 donne che si sono distinte per il loro operato nella provincia di Rovigo, per darne una visione di portatrici anche di talento e successi, oltre che di vita e amore.
“Occhi Felici” – il libro di Maria Cristina Zandonella Il libro “Occhi felici” sul Metodo Zandonella è finalmente arrivato! E’ stato veramente difficile concentrare oltre 30 anni di ricerca ed esperienza in questo volume, ma sono estremamente soddisfatta del risultato finale, così come sono sicura che ne sarete voi tutti durante la lettura.
Cristina Zandonella festeggia con voi 30 anni di attività Caro lettore, sono passati trent’anni dal giorno in cui da timida e miope insegnante di Yoga mi accingevo a proporre un corso di “Yoga per la vista” utilizzando il bello spazio a mia disposizione in via Novi a Milano. Lo avevo chiamato “Bodymind” e proponevo discipline che operavano sulla relazione mente – corpo.
William Bates, il padre della rieducazione visiva Inizia la sua attività di oculista a New York nel 1886. Per 10 anni esamina circa 30.000 pazienti all’anno e, osservando con curiosità e attenzione il loro comportamento visivo, comincia ad avere i primi dubbi sull’esaustività delle teorie oftalmologiche ortodosse.
Accomodazione: tre teorie a confronto Il processo di accomodazione è un meccanismo di adattamento dell’occhio alla messa a fuoco di oggetti situati a differenti distanze. Le teorie di Hermann von Helmholtz, William Bates e “Behavioural optometrist”.
Lenti a contatto Per chi intraprende la rieducazione visiva e usa lenti a contatto o vuole cominciare a usarle si pone il problema di ridurre la correzione a ogni miglioramento ottenuto. E’ quindi necessario utilizzare un tipo di lente che possa essere abbassata e che valorizzi gli effetti della rieducazione visiva.
Paura di guidare e deviazioni oculari latenti Certe difficoltà alla guida nascono da un problema di coordinamento binoculare. Si tratta di disturbi secondari che vengono un po’ trascurati, talvolta non vengono nemmeno diagnosticati ad un esame oculistico di routine.
Rieducazione visiva: considerazioni epistemologiche Proviamo a interpretare i disturbi di vista con un approccio epistemologico: allargando il modo di pensare affronteremo meglio un percorso di rieducazione.